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Autore: Asia Azzolini

Data di pubblicazione: 29 aprile 2025

NON TUTTO CIÒ CHE CRESCE TI FA GUADAGNARE

News

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Siamo abituati a pensare che economia e mercati vadano a braccetto. Ma la realtà è più complessa di così. Non sempre i paesi con un’economia in forte crescita sono anche quelli con le migliori performance finanziarie.


Capire il rapporto tra economia reale e mercati ci aiuta a investire con più consapevolezza.


📊 Quello che i numeri non dicono

L’economia mondiale è in costante trasformazione. Mentre alcuni paesi crescono a ritmi accelerati, altri rallentano o affrontano difficoltà strutturali (ossia problemi economici, politici o sociali di lungo periodo). Guardando agli ultimi dieci anni, i dati parlano chiaro:

🇮🇳 India +77%

🇨🇳 Cina +74%

🇹🇷 Turchia +59%

🇮🇩 Indonesia +51%

🇰🇷 Corea del Sud +29%

🇺🇸 Stati Uniti +28%


🧐 Crescita economica vs performance finanziaria

Spesso si associa la crescita economica di un paese a rendimenti elevati sui mercati finanziari, ma non è sempre così. Prendiamo ad esempio la Cina: nonostante una crescita impressionante (+74%), il mercato azionario cinese ha avuto performance altalenanti, segnate dalla pandemia e dalla crisi del settore immobiliare. Questi eventi hanno messo in discussione le previsioni che vedevano la Cina come la futura prima economia mondiale.


Lo sapevi che: nonostante il nostro paese rappresenti circa il 2% del PIL mondiale, molti di noi tendono a investire principalmente in titoli italiani. Questo fenomeno riflette una propensione naturale a puntare sulla familiarità e sulla vicinanza, che può però limitare le opportunità di crescita offerte da altri mercati più solidi e diversificati.


👀 Cosa significa per chi investe?

Poiché le economie crescono a ritmi diversi e sono influenzate da dinamiche macroeconomiche distinte, è fondamentale diversificare gli investimenti. Puntare su un singolo paese può infatti esporre a rischi maggiori. Ecco alcuni esempi che lo dimostrano:

🔸 il crollo del mercato immobiliare cinese ha comportato ingenti perdite per chi ha concentrato gli investimenti in questo mercato;

🔸 le sanzioni internazionali contro la Russia hanno avuto un impatto diretto e molto negativo sul valore delle sue aziende.

Concentrando gli investimenti, si affrontano rischi elevati di subire perdite significative e difficili da recuperare. La diversificazione, invece, riduce il rischio e aumenta le opportunità di beneficiare della crescita di diversi mercati.


💡Come costruire un portafoglio solido?

prendi esposizione a più aree geografiche: l’Europa e gli Stati Uniti non sono gli unici mercati su cui concentrarsi; molti paesi asiatici e altre economie emergenti offrono interessanti opportunità di crescita a lungo termine;

scegli fondi ed ETF globali: in questo modo hai la possibilità di investire in più mercati con un'unica operazione, senza dover scegliere singoli paesi;

diversifica (ma non solo geograficamente): includi diverse asset class come azioni, obbligazioni e materie prime per creare un portafoglio più resiliente.


🎯 Ricordati: non si tratta di inseguire la crescita economica, ma di costruire un portafoglio che resista alle incertezze e colga le opportunità ovunque si presentino.


📩 Il tuo portafoglio è davvero diversificato? Se desideri ricevere un’analisi personalizzata, scrivimi. Sarò felice di aiutarti!

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