L'ORO È AI MASSIMI STORICI

Negli ultimi mesi il prezzo dell’oro ha toccato nuovi massimi storici, in un contesto globale segnato da forti incertezze. Le tensioni geopolitiche (come i conflitti internazionali) e quelle economiche (come le guerre commerciali) hanno influenzato profondamente il valore delle materie prime, in particolare l’oro.

Ma perché proprio l’oro? E perché viene considerato come bene rifugio?

💡 Cos’è un bene rifugio?

Un bene rifugio è qualcosa in cui gli investitori si rifugiano nei momenti di crisi. Quando l’inflazione sale o lo scenario geopolitico è instabile, questi strumenti tendono a mantenere il loro valore o addirittura a crescere. L’oro è considerato il bene rifugio per eccellenza.

📊 Come si comporta l’oro?

Storicamente, il prezzo dell’oro tende a salire nei periodi di incertezza e a rallentare quando i mercati sono più fiduciosi. Negli ultimi anni, la crescente instabilità ha spinto molti investitori verso questo asset, facendone salire la domanda e, di conseguenza, anche il prezzo. Dal 2024, l’oro ha toccato nuovi massimi storici, trainati da:

➡️ tensioni geopolitiche;

➡️ inflazione elevata;

➡️ tassi d’interesse incerti;

➡️ ricerca di stabilità da parte delle banche centrali.

Lo sapevi che: all’inizio della guerra tra Russia e Ucraina, molte banche centrali nel mondo hanno iniziato ad accumulare oro per proteggersi dai rischi legati alle sanzioni e per diversificare le proprie riserve, riducendo la dipendenza dal dollaro o da altre valute.

🤔 Ha senso investire in oro?

L’oro può avere un ruolo importante in un portafoglio, soprattutto per chi vuole diversificare e proteggersi da scenari estremi. Non è la risposta a tutto, ma può funzionare come componente difensiva, per attenuare gli effetti degli scenari più turbolenti. Si può investire sia in oro fisico (come lingotti e monete) sia in strumenti finanziari legati al suo prezzo (come gli ETC).

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